Isola dolce, rigogliosa e verdissima, costellata di lunghe spiagge di ciottoli bianchi lambite da acque cristalline...
Samos offre ai visitatori scenari naturali estremamente vari. Lungo il perimetro dell’isola si alternano colline, rocce a strapiombo, graziose calette e ampie baie,
mentre all’interno le strade si snodano tra gli alti rilievi montuosi. Le fiancheggiano uliveti e vigneti, che forniscono olio e vino di pregiata
qualità, e ogni altra manifestazione della vegetazione mediterranea.
Le spiagge più belle si estendono lungo la baia di Mykali, sulla costa sudorientale, proprio di fronte alla costa della Turchia, circondate da
verdi boschi e affacciate su un meraviglioso mare dalle sfumature variopinte.
Tra le località più amate dagli italiani ci sono la vivacissima Pythagorion, con le candide casette dalle persiane blu, il porto turistico, gli
ouzeri, le taverne e le botteghe di artigianato, e il borgo costiero di Kokkari, dove ammirare ogni sera il meraviglioso spettacolo del
tramonto. Tra le mete da visitare spiccano il capoluogo Vathy-Samos con i graziosi tetti di tegole rosse nella parte antica Ano Vathi; le
rovine dell’Heraion, il tempio dedicato al culto di Era; i villaggi montani di Vourliotes e Manolates; i monasteri Megali Panagias e Panagia
Vrondiani.
Da assaggiare: il miele e l’ottimo moscato, da scegliere tra Samena, Doryssa e il dolce Nettare di Samos.
Da comprare: anfore e vasi nei laboratori di artigianato sulla strada per Koumaradei.